La musica del territorio.
Festival Illica Castell'Arquato

Il Festival Illica è un tributo alla figura di Luigi Illica, un’eccellenza italiana e cosmopolita nella librettistica d’opera, che ha realizzato per i grandi operisti come Giacomo Puccini, Pietro Mascagni e Umberto Giordano i più celebri titoli del melodramma, ed ebbe un’amicizia forte e duratura con Giosuè Carducci, che invitava di frequente a Castell’Arquato. Il Festival, giunto alla nona edizione, si svolge tutti gli anni nella seconda quindicina di luglio.
Ogni due anni viene assegnato il Premio Internazionale Luigi Illica, uno dei più prestigiosi e antichi d’Italia, istituito per onorare le eccellenze nel campo della lirica, della cultura e del giornalismo.
Edizione 2022
Direttore artistico Jacopo Brusa
Direttrice organizzativa Antonella Balestrazzi

Sabato 16 luglio
Giardino Ufficio Tecnico ore 21.00
Fêtes Galantes
Anna Maria Sarra soprano
Dario Tondelli pianoforte
Domenica 17 luglio
Museo Renata Tebaldi di Busseto, ore 15.00
visita guidata a cura di Giovanna Colombo
Museo Illica, ore 16.15
Visita guidata
Domenica 17 luglio
Giardino Museo Geologico, ore 17.00
Sei mani e tante mascherine
Riccardo Pazzaglia burattini
Letizia Bonavita e Claudio Rausa pianoforte
Domenica 17 luglio
Giardino Museo Geologico, ore 21.00
Sei mani e tante mascherine
Riccardo Pazzaglia burattini
Letizia Bonavita e Claudio Rausa pianoforte
Lunedì 18 luglio
Enoteca Comunale, ore 18.30 “Primadonna assoluta” incontro virtuale con Renata Tebaldi interverranno il musicologo Giancarlo Landini e Giovanna Colombo, presidente di Renata Tebaldi Fondazione Museo A seguire
Vissi d’arte Spazio musicale in cui saranno proposte alcune delle più celebri romanze di Luigi Illica tratte da La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Andrea Chénier
Martedì 19 luglio
Il “Don Chisciotte” di Luigi Illica “Un giornale “libero, vivace, disinteressato, battagliero”, ore 18.30
conversazione
Sulla libertà d’informazione
Tobias Jones, The Guardian
Luca Sommi, Il Fatto Quotidiano
Mercoledì 20 luglio
Museo Illica, ore 18.30
Visita guidata
A seguire
Vissi d’arte
Spazi musicali in cui saranno proposte alcune delle più celebri romanze di Luigi Illica tratte da La Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Andrea Chénier
Venerdì 22 luglio
Piazza Monumentale, ore 19.30
Invito all’Ascolto
Presentazione dell’opera in scena “Le Maschere”
Jacopo Brusa direttore d’orchestra Giulio Ciabatti regista
interverrà Guido Barbieri
Venerdì 22 luglio
Chiesa della Collegiata, ore 21.00
“I Manoscritti di Castell’Arquato”
Concerto per coro e organo
KorMalta – Malta National Choir
Direttore Riccardo Bianchi
Organo Edoardo Bellotti
Sabato 23 luglio
Giardino del Museo Geologico, ore 17.30
Sei mani e tante mascherine
Riccardo Pazzaglia burattini Letizia Bonavita e Claudio Rausa pianoforte
Sabato 23 luglio
Piazza Monumentale, ore 21.00
“Le Maschere” di P. Mascagni su libretto di L. Illica
Alberto Mastromarino (Tartaglia/Giocadio), Marta Leung (Rosaura), Matteo Falcier (Florindo), Angelo Veccia (Il Capitan Spaventa), Anna Maria Sarra (Colombina), Roberto Covatta (Arlecchino Battocchio), Francesco Leone (Pantalone De’ Bisognosi), Raffaele Feo (Brighella), Lorenzo Liberali (Dottor Graziano)
Jacopo Brusa direttore d’orchestra
Giulio Ciabatti regista
Filarmonica Arturo Toscanini orchestra
KorMalta – Malta National Choir coro
Giovedì 21 luglio
Piazza Monumentale, ore 20.30
Prova generale de “Le Maschere” di P. Mascagni su libretto di L. Illica
Le edizioni precedenti

Luigi Illica
Chi era Luigi Illica?
Luigi Illica nacque il 9 maggio 1857 a Castell’Arquato. Figlio del notaio di Castell’Arquato, ribelle fin da giovanissimo, fu prima mandato in collegio e poi spedito come mozzo su una nave mercantile dal padre, nel vano tentativo di inculcare in lui obbedienza e disciplina. Una volta raggiunta la maggiore età si trasferì a Milano, dove cominciò a frequentare il circolo della Scapigliatura e conobbe letterati come Ferdinando Fontana e Arrigo Boito, che l’introdussero nel mondo dell’opera. Fu seguace di Felice Cavallotti, amico di Giosuè Carducci e del pittore Giovanni Segantini.Il debutto come librettista avvenne quando Alfredo Catalani gli affidò la veste letteraria del suo sesto (e ultimo) lavoro teatrale, La Wally, che segnò l’inizio della lunga collaborazione con Ricordi. Decisivo per la sua carriera fu l’incontro con Puccini, che lo chiamò per portare a compimento la problematica drammaturgia di Manon Lescaut (1893); la collaborazione con il grande musicista continuò con la stesura, a quattro mani con Giuseppe Giacosa, dei libretti di La Bohème (1896), Tosca (1900), Madama Butterfly (1904). Negli stessi anni scrisse Andrea Chénier (1896) per Umberto Giordano e Iris (1898) per Pietro Mascagni. Non perse mai lo spirito combattivo e decise di arruolarsi come volontario nella Prima Guerra Mondiale, all’età di 58 anni. La morte lo colse il 16 dicembre 1919 nella sua tenuta. Riposa nel Cimitero di Castell’Arquato.
Il Museo Luigi Illica
La vicenda privata, pubblica e artistica di Illica è narrata nelle sale del museo dove sono tra l’altro raccolti scritti teatrali con sue annotazioni, libretti per la maggior parte in edizioni dell’epoca con i relativi spartiti, lettere, fotografie, costumi di scena, il pianoforte e la macchina da scrivere. Oltre alla produzione letteraria, il museo raccoglie lettere autografe, materiali fotografici, costumi teatrali, bozzetti, locandine; tra i cimeli qui custoditi, spiccano diversi costumi donati dai grandi artisti lirici, il ritratto eseguito da Pietro Guberti e la piccola macchina da scrivere dello scrittore.
Per saperne di più https://castellarquatoturismo.it/museo-luigi-illica-castellarquato/
Concorso Internazionale di Composizione“Il 3001”
Libretto inedito di Luigi Illica

Il Festival Illica 2022 promuove il Concorso Internazionale di Composizione “Il 3001”, rivolto a giovani compositori che avranno la possibilità di mettere in musica un libretto di Luigi Illica scritto intorno al 1908 e mai messo in musica. Il concorso si propone di intercettare due settori fondamentali della promozione culturale: il recupero e la valorizzazione del materiale storico inedito e il sostegno ai giovani artisti. Per questo motivo il concorso è rivolto a compositori e drammaturghi under 40 che possono, utilizzando il materiale scritto da Illica, adattare il libretto alla nuova composizione musicale nell’ottica di una coerente messa in scena.
La giuria del concorso sarà presieduta dal Maestro Marco Tutino (Premio Illica 2019) che, insieme ad altri noti compositori, drammaturghi e registi che verranno presentati durante il Festival 2022, esaminerà le idee progettuali pervenute per decretare il progetto vincitore. La prima rappresentazione dell’opera avverrà durante la X Edizione del Festival 2023 con la partecipazione della Filarmonica Arturo Toscanini, partner del Concorso.
The Illica Festival 2022 promotes the International Composition Competition “The 3001”, Aimed at young composers who will have the opportunity to put a libretto by Luigi Illica written around 1908 and never set to music. The competition aims to intercept two fundamental sectors of cultural promotion: the recovery and enhancement of unpublished historical material and the support of young artists. For this reason, the competition is intended for composers and playwrights under 40 who can, while using the material written by Illica, adapt the libretto to the new musical composition with a view to a coherent staging.
The competition jury will be chaired by Maestro Marco Tutino (Illica Award 2019) which, together with other renowned composers, playwrights and directors who will be presented during the 2022 Festival, will examine the project ideas received to decree the winning project. The first performance of the opera will take place during the X Edition of the Illica Festival 2023 with the participation of the Filarmonica Arturo Toscanini, partner of the Competition.
Rimani sempre in contatto con noi
Telefono
Area Stampa | Press Room
Telefono
INFORMAZIONI TURISTICHE E PRENOTAZIONI ALBERGHIERE
IAT CASTELLARQUATO VAL’ARDA